Clenbuterolo Benefici, Doping, Salute Effetti Collaterali
Informare immediatamente il medico se si manifestano questi sintomi durante il trattamento con Monores, ma non sospendere l’uso del medicinale a meno che non venga consigliato dal medico. Pazienti con preesistente patologia cardiaca grave (es. cardiopatia ischemica, aritmia o insufficienza cadiaca grave) devono rivolgersi al medico se avvertono dolore toracico o altri sintomi di peggioramento della patologia cardiaca. Nell’asma e in disturbi polmonari simili, la muscolatura liscia dei bronchi si contrae, rendendo difficile la respirazione. La somministrazione di clenbuterolo può ridurre al minimo la comparsa di broncospasmi. Non è adatto al trattamento del broncospasmo acuto a causa della sua azione prolungata e della sua lenta insorgenza.
Bambini di età inferiore ai 12 anni
- Rispetto ad altre molecole con attività β2-stimolante, clenbuterolo si caratterizza per un effetto più prolungato nel tempo e una più marcata broncoselettività.
- Studi preclinici hanno dimostrato che il Clenbuterolo viene escreto nel latte materno.
- Il grasso corporeo è sin dagli albori dell’essere umano l’energia che accumuliamo per farci trovare pronti in caso di grande carenza di cibo.
- Nel broncospasmo severo il trattamento può essere iniziato con un dosaggio fino a 80 microgrammi al giorno (40 microgrammi due volte al giorno).
- La DL50 a seguito di assunzione per via orale nel topo e nel ratto è stata pari a 200 mg/kg peso corporeo.
Clenbuterolo è rapidamente assorbito per via orale e determina, in breve tempo, una broncodilatazione efficace e protratta nei confronti della broncoostruzione variamente indotta. Studi preclinici hanno mostrato che il Clenbuterolo viene escreto nel latte materno. I broncodilatatori anticolinergici possono comunque essere usati in concomitanza con Monores. I medicinali non devono essere gettati nell’acqua di scarico e nei rifiuti domestici.
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In alcuni pazienti clenbuterolo può comportare la comparsa di tremori a carico della muscolatura scheletrica, in genere più facilmente evidenziabili alle mani. Questo effetto avverso, comune a tutti gli stimolanti beta-adrenergici, è strettamente correlato con la dose assunta. Nel corso della terapia questa dose può essere spesso ridotta a 20 microgrammi (10 microgrammi due volte al giorno). Nel broncospasmo severo il trattamento può essere iniziato con un dosaggio fino a 80 microgrammi al giorno.
Clenbuterolo provoca anche un aumento della capacità aerobica, una stimolazione del sistema nervoso centrale, nonché https://takugeek.com/2024/05/23/drostanolone-propionato-indicazioni/ un incremento della pressione sanguigna e del trasporto di ossigeno. Aumenta il tasso di metabolizzazione del grasso corporeo incrementando il metabolismo basale dell’organismo. La dose totale giornaliera nei bambini è 1,2 microgrammi/Kg di peso corporeo, variabile da 0,8 microgrammi a 1,5 microgrammi/Kg di peso corporeo, suddiviso in due – tre somministrazioni. Il regime posologico individuale di Monores deve essere determinato dal medico prima di iniziare la terapia. Si raccomanda di mantenere i pazienti sotto controllo medico durante il trattamento (es. attraverso il controllo regolare del picco di flusso).
Trattamento:
Un uso eccessivo o un uso non corretto di Monores, al di fuori delle indicazioni terapeutiche (per es. migliorare la propria prestanza fisica) può portare a complicazioni anche gravi e pericolose per la vita. Pertanto, non deve essere usato durante l’allattamento o l’allattamento deve essere interrotto. Il clenbuterolo è autorizzato in Germania e Austria, ma non negli Stati Uniti. Tale rischio diviene concreto soprattutto quando si consuma il fegato dell’animale, sebbene casi di intossicazione in Italia e Spagna siano stati registrati anche per il consumo di carne di manzo.